Pausa estiva: approfittane per migliorare la comunicazione
Hai mai pensato che l’estate può essere il periodo ideale per prenderti cura della tua comunicazione?
Ci sono alcuni settori che in questa stagione hanno una grande attività e quindi una comunicazione molto presente – gli operatori del turismo, per esempio, dell’accoglienza, della ristorazione – ma per tante professioni invece le cose prendono un ritmo più rilassato e anche il loro storytelling rallenta.
Se anche tu, come me, sei tra queste, puoi considerare l’estate non come un buco nero che inghiotte il tuo racconto ma come il momento perfetto per dedicarle un po’ di tempo e darle più splendore.
Qui di seguito ti lascio un po’ di idee, alcune abbastanza veloci da realizzare, altre che richiedono più impegno, a seconda del tempo che hai a disposizione.
1. Rivedi i testi del sito
Rileggili, controlla se sono aggiornati, se mancano delle informazioni e se quelle che compaiono sono complete. Nelle pagine dei servizi puoi aggiungere o sistemare qualcosa? E nella about page?
Verifica i link interni, fai in modo che la navigazione sia un viaggio piacevole e soddisfacente.
E poi dai una spolverata alla forma, allo stile: scegli parole in cui ti riconosci e che ti rendano riconoscibile.
2. Scopri cosa non va
Osserva la tua comunicazione: rifletti sugli obiettivi, vai a vedere gli insight dei canali che hai scelto per raccontarti, chiedi dei feedback per avere qualche parere esterno e ascolta le parole che usi per scrivere i tuoi contenuti.
Funziona tutto alla perfezione o c’è qualcosa da sistemare?
Se vuoi una guida in questa analisi, iscriviti a Occhialetti: riceverai il workbook che ho creato per aiutarti a osservare il tuo storytelling con uno sguardo attento e focalizzato.
3. Trova nuove idee
Se ti sembra di essere diventata un po’ ripetitiva e di avere poca fantasia, se gli articoli del blog iniziano ad assomigliarsi tutti e i post sui social sono sempre più rari perché non sai cosa scrivere, vai alla ricerca di nuove idee: prenditi un po’ di tempo per punzecchiare la tua creatività, gioca, immagina. E poi trasforma tutto in contenuti per arricchire il tuo racconto.
4. Crea una risorsa gratuita
Hai mai creato una risorsa gratuita per chi ti segue?
I freebie ti aiutano a farti conoscere, a stringere un primo legame con il tuo pubblico che così può vedere come lavori e farsi un’idea su di te, sul tuo stile, sul tuo modo di affrontare i temi che tratti.
Quindi: cosa potresti creare? Un elenco di consigli, di tools, di approfondimenti? Un mini ebook? Una playlist? Io per agosto ho preparato un percorso di ispirazioni via mail: tu cosa potresti fare?
5. Fai scorta di foto
Una buona comunicazione non è fatta solo di parole ma anche di immagini: ti servono per i social ma anche per accompagnare i blog post.
Certo, puoi usare foto da siti stock o commissionarle al tuo fotografo di fiducia, ma perché non provi anche a giocare un po’ con la macchina fotografica (e lo smartphone) per crearti un piccolo archivio di immagini che utilizzerai nei prossimi mesi?
Al di là dell’obiettivo pratico – avere foto da postare – è un buon modo per prendere confidenza con le immagini e capire cosa ti piace, in quali colori e composizioni ti riconosci.
Gioca, sperimenta, diventa una formichina che accumula per l’inverno.
Se vuoi altri consigli per migliorare la tua comunicazione approfittando dell’estate, scegli tra i percorsi gratuiti che ho creato per te. Scrittura, creatività, efficacia del racconto: da dove vuoi cominciare?
(foto Sharon Mccutcheon on Unsplash)