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Cosa scrivere nella biografia di Instagram

cosa scrivere nella bio di instagram

Cosa scrivere nella biografia di Instagram

Instagram è uno strumento di comunicazione molto potente: per noi freelance – ma anche per chi ha una piccola impresa, per chi è artigiana o per chi ha un progetto importante da far conoscere – ha una grande potenzialità, che dobbiamo imparare a sfruttare appieno.

Per approfondire: Consigli per una comunicazione efficace su Instagram

 

Ancora troppo spesso però si tende focalizzarsi solo sulla componente visiva di questa narrazione, che è sì fondamentale ma non dobbiamo dimenticare che, su Instagram, anche le parole sono importanti.

Tra le parole a cui prestare particolare attenzione, ci sono quelle della biografia: qui di seguito ti lascio alcune indicazioni per gestirle al meglio.

 

Parti dalle informazioni principali

Se il tuo profilo Instagram serve per raccontare e promuovere un lavoro, un business, un progetto o un’iniziativa, dillo. Subito.

Fai in modo che chi arriva a leggere la tua bio capisca immediatamente chi sei e cosa fai, qual è il tuo progetto e cosa vuole far succedere.

Ricorda che le persone (noi comprese, eh) non dedicano troppo tempo all’interpretazione, soprattutto sui social: se non è chiaro il tuo messaggio, probabilmente non si fermeranno.

A proposito di chiarezza: non aver paura di essere un po’ didascalica. Meglio sacrificare un minimo di poesia ma essere comprensibili.

 

Racconta qualcosa di te

Cerca di usare il poco spazio a disposizione (150 caratteri spazi inclusi!) per rendere quel testo il più rappresentativo possibile della tua identità.

Cosa potresti aggiungere alle informazioni principali per parlare anche di te, della tua essenza? Tradotto: come potresti inserire nella bio elementi di personal branding?

 

Inserisci il tuo hashtag

Se esiste un hashtag che hai creato tu, che rappresenta il tuo lavoro, i tuoi prodotti, la tua filosofia, potresti inserirlo nella biografia, così da rivendicarlo come tuo.

Se ti stai chiedendo quando si può creare un hashtag, come si fa e soprattutto come si può farlo crescere e diffondere tra la tua community, sappi che lo spiego nel dettaglio in Raccontati sempre.

 

Aggiungi una call to action prima del link

Non a caso, mi raccomando, ma almeno prova a pensare: dove rimanda il tuo link in bio? Avrebbe senso anticipare la sua destinazione in una call to action in modo che chi arriva sul profilo sappia cosa può trovare se clicca sul link?

Ovviamente questa è una scelta che non va bene sempre e soprattutto considera che magari quello spazio di testo potrebbe essere usato per scrivere altre info importanti, ma prenditi comunque il tempo di considerare la possibilità.

 

Valuta le emoji

Nella biografia potrebbero essere utili per personalizzarla, per attirare lo sguardo in determinati punti, per renderla più leggera e simpatica.

Solo non inserirne troppe, la renderebbero meno leggibile e quindi più difficile da decifrare.

 

Attenzione alla lunghezza

Ultimo consiglio: attenzione al numero di righe in cui suddividi il testo.

Se vai a capo troppo spesso, l’anteprima risulterà tagliata e chi vorrà leggere tutte le info dovrà cliccare su “altro”. Questo non sempre dissuade dal proseguire con la lettura, ma a volte sì.

Quindi ecco, fai qualche prova e soprattutto scegli con consapevolezza: se opti per una bio “lunga”, fatta di tante righe, fai in modo che sia coinvolgente e che sia impossibile non voler fare quel clic su “altro”.

 

Alla luce di queste informazioni, la tua biografia come ti sembra? Promossa o rimandata in attesa di una sistemazione?

Se poi vorrai davvero trasformare il tuo racconto su Instagram, ti lascio due risorse:

 

(foto Estudio Bloom on Unsplash)