Portfolio | La ragazza dello Sputnik: verbal identity e testi
La ragazza dello Sputnik è un (meraviglioso) brand di abbigliamento e accessori nato dalla testa e dall’energia di Carla Cugno Garrano.
In pochi anni il brand è cresciuto – e continua a crescere – rivolgendosi a un pubblico di donne che nel proprio look cercano identità, energia e un modo di esprimere la femminilità che sia personale, non incastrato nella gabbia delle convenzioni sociali.
Io Carla la conosco da prima di diventare sua fornitrice di parole e voce.
La seguivo online, ci siamo poi conosciute di persona, sono stata (e sono) sua cliente. E – adesso posso dirlo con orgoglio – scrivere per lei era sempre stato uno dei miei sogni.
Perché? Per dare il mio contributo al suo messaggio, che trovo potentissimo e carico di sorellanza. Gli abiti di Carla infatti ci dicono:
Non ascoltare chi ti dice che così non vai bene. Che per essere bella devi essere scomoda, strizzata in vestiti che non ti permettono di correre ed esplorare il mondo (e oltre).
Prenditi il tuo spazio, fatti vedere, fatti sentire. Esprimi la tua grinta e scegli capi che raccontino chi sei davvero.
L’opportunità di cominciare a scrivere per La ragazza dello Sputnik è arrivata grazie alla collaborazione che ormai da tempo sto portando avanti con bigMark, l’agenzia di marketing digitale specializzata in branding ed e-commerce che segue Carla nello sviluppo del suo brand.
Per bigMark mi occupo dell’aspetto verbale e stilistico all’interno dei percorsi di costruzione dell’identità di brand che l’agenzia porta avanti con i suoi clienti. In altre parole, partendo dagli elementi identitari e strategici del brand, arrivo a definire:
- il tono di voce;
- linee guida stilistiche e formali della scrittura;
- le parole da usare e quelle da evitare nella comunicazione;
- concetti e idee che potranno trasformarsi in contenuti così da mantenere una coerenza con l’identità di brand, rafforzandola nel tempo.
Per La ragazza dello Sputnik, sempre insieme al team di bigMark, ho sia lavorato all’identità verbale del brand, sia ad alcuni testi che hanno poi fatto da base per la narrazione di diverse collezioni (e che sono stati riadattati a seconda del contesto comunicativo in cui dovevano essere inseriti).
Scrivere per La ragazza dello Sputnik
Contribuire a definire l’identità verbale del mondo Sputnik è stato un esercizio di visionarietà.
bigMark ha immaginato quale sarà l’evoluzione del brand nei prossimi anni e ha impostato le basi strategiche di marketing e branding che la supporteranno. Queste basi, per me, sono state la materia da cui far emergere le linee guida di quella che sarà la scrittura dei contenuti da qui in avanti.
Per farlo è stato indispensabile tenere insieme l’essenza del brand e la direzione che sta prendendo. I concetti, le parole, le frasi, tutta l’impalcatura verbale che da ora in avanti racconterà l’universo Sputnik non dovrà limitarsi a descrivere ciò che è oggi, ma dovrà essere in grado di partecipare a costruire ciò che sarà domani.
Al centro di tutto, l’essenza identitaria del brand, i cui testi dovranno lasciare emergere:
- la grinta, l’energia che lo definisce e che definisce anche le donne a cui si rivolge;
- un’atmosfera contemporanea, proiettata al futuro;
- il coraggio di chi sceglie la propria direzione, nonostante tutto.
È stato faticoso. È stato bellissimo.
L’altro aspetto della mia collaborazione con bigMark relativa al brand Sputnik, come ti dicevo, riguarda invece la redazione di un lungo testo di ispirazione a partire dal quale poi sono stati estratti (e adattati) i testi che hanno presentato e raccontato alcune collezioni, come la SS2022, Ollie:
Un’altra collezione alla quale ho partecipato è stata la capsule FW2022 Fiorisci, di cui ho amato profondamente il concetto, nato dall’anima di Carla e sviluppato dallo sguardo visionario di bigMark:
Puoi fiorire quando vuoi, non hai bisogno della primavera.
Fregatene se ti dicono che è tardi, che hai perso il momento, che adesso devi accontentarti di quello che c’è.
Spacca il legno di quel ramo, sboccia, vivi.
Delineare il filo rosso dell’identità verbale di un brand è un’attività di scavo, osservazione, e solo dopo intreccio e costruzione. È realizzare lo strumento dal cui uso nasceranno parole e storie.
Anche tu hai bisogno di trovare la giusta identità e la giusta voce per i testi della tua comunicazione?
(foto Yukon Haughton on Unsplash)