Freebie e risorse gratuite: vantaggi, rischi e consigli d’uso
I freebie e le risorse gratuite sono strettamente connessi alla comunicazione e utili per crescere perché:
- si tratta di contenuti speciali che, veicolati attraverso il proprio storytelling, sono utilissimi a portare nuovo pubblico (che poi va conservato, ovvio, ma intanto lo raggiungiamo);
- vanno lanciati e veicolati in modo strategico, quindi la comunicazione non è solo il fine (allargare il pubblico) ma anche il mezzo con cui ottenerlo.
Che differenza c’è tra freebie e risorsa gratuita
Intanto, vediamo la differenza tra i due – anche se spesso i due termini si usano come sinonimi:
- il freebie si elargisce in cambio di una determinata azione (iscrizione a una mailing list, condivisione di un post su Instagram, compilazione di un questionario, eccetera);
- le risorse gratuite, invece, sono sempre a disposizione e non richiedono nulla in cambio.
Come tipologie, possiamo avere, in entrambi i casi: pdf da scaricare (e compilare, studiare, conservare), percorsi i cui contenuti vengono veicolati via mail, oppure video (uno o una serie) esclusivi.
I rischi dei freebie e delle risorse gratuite
Partendo dal presupposto che sono contenuti utilissimi per far crescere il pubblico e farsi conoscere, non dobbiamo però mai perdere di vista alcuni rischi che comportano, così da assicurarci che non abbiano l’effetto opposto rispetto a ciò che desideravamo.
- Attenzione a non perderci
Quando il contenuto dei freebie si sovrappone totalmente a un servizio che potremmo offrire, ci sta togliendo una possibilità di guadagno. Sì a contenuti utili e interessanti, ma ricordiamoci che sono un regalo: non possono avere lo stesso valore di qualcosa che faremmo pagare.
- A volte non sono sostenibili
Se crearli necessita un dispendio esagerato di tempo, quel tempo lo stiamo togliendo al lavoro o alla nostra vita. Certo, anche se sono regali hanno bisogno di qualità, però cerchiamo il più possibile di ottimizzare ciò che già abbiamo – magari riciclando e sistemando contenuti già pronti.
- Non sottovalutiamo la coerenza con la nostra identità
Un terzo rischio da considerare è la possibilità di creare e condividere risorse non coerenti con la nostra identità e con i nostri obiettivi. Assicuriamoci che alla base del freebie o della risorsa gratuita ci sia la nostra brand identity, che in sintonia con i nostri argomenti e la nostra voce.
Come decidere quale freebie o risorsa lanciare
Come si fa a decidere quale freebie o risorsa gratuita creare e condividere?
Il punto da cui partire è sempre l’obiettivo, quindi per prima cosa devo chiedermi: a cosa mi serve?
Ti faccio un esempio partendo dalle risorse che ho messo a disposizione per chi mi segue:
- Saetta, il workbook di comunicazione creativa che arriva in regalo a chi si iscrive alla newsletter ha come obiettivo principale quello di esprimere gratitudine per l’iscrizione. Come obiettivo secondario, invece ha quello di introdurre ai concetti di creatività e comunicazione, focus del mio lavoro;
- le risorse che ho caricato sul sito, nella sezione “In regalo”, invece, hanno come obiettivo principale quello di “prendere le misure con me”, con i miei argomenti e con il mio modo di affrontarli. Sono un modo per mostrare il mio modo di considerare la comunicazione, mi servono come avvicinamento.
A questo punto, quindi, puoi cominciare tirare un po’ le fila del discorso e valutare sia i tuoi freebie e le tue risorse attuali (sono ancora validi? Puoi aggiornarli? Devi eliminarne qualcuno?) sia eventuali futuri da inserire nel tuo piano di comunicazione.
Nel frattempo, ti ricordo che tutto ciò che ho creato e che metto a disposizione gratuitamente per chi mi segue è nella pagina “In regalo” di questo sito: buona esplorazione!
(foto Eleni Koureas on Unsplash)