Cosa fare quando la comunicazione ti stressa
Ci sono periodi in cui portare avanti le attività di comunicazione che ci servono per raccontare e promuovere il nostro lavoro diventa difficile. Stancante. E ti ritrovi in una (o più) di queste situazioni:
- sei sempre indietro con i materiali da produrre: arrivi a ridosso delle pubblicazioni senza testi, immagini, a volte senza nemmeno le idee per i contenuti;
- l’idea di dover pianificare – o scrivere – ti fa venire voglia di nasconderti o di buttare tutto dalla finestra e scappare;
- hai la sensazione che per raccontarsi ci sia troppa roba da preparare, che il risultato non valga poi tutta quella fatica.
Ti ci rivedi?
Ok, allora per cominciare a cambiare un po’ la situazione ti lascio tre spunti.
Prima, però, una cosa importante: non abbandonare la comunicazione. Se proprio sei stanchissima diluisci un po’ il lavoro, prenditi più spazi di riposo ma non mollarla del tutto perché poi ricominciare da zero diventa davvero difficile.
Detto questo: ecco cosa ti consiglio di fare.
Razionalizza la difficoltà
Tante volte quando prendiamo consapevolezza della fatica legata alle attività di comunicazione ci fermiamo al “mi stressa”, “sono stanca”.
Qui però ti chiedo di fare un passaggio in più e cercare di comprendere e razionalizzare la radice di quella difficoltà.
Quali sono gli aspetti della comunicazione che ti stressano? Prenderne coscienza è il primo passo per rivedere il tuo modo di gestire il racconto e renderlo più sostenibile.
Prova a chiedertelo: cosa mi stanca di più? Trovare idee, scrivere, programmare, fotografare?
Ascoltati, osservati. Il miglioramento parte da lì.
Riorganizza i tempi di lavoro
Come hai gestito i tempi dedicati alla comunicazione nell’ultimo periodo?
Tradotto: quando lavori al tuo storytelling? A caso, quando hai tempo? Suddividi le operazioni o accumuli le cose da fare? Organizzi le operazioni per priorità o scegli in base all’urgenza o a quello che hai più voglia di fare in un certo momento?
Anche qui: una volta che hai compreso quali sono gli errori del metodo attuale, studia un’alternativa. Certo, andrà sperimentata e potrebbe non essere già quella perfetta, ma sarà un primo passo per rendere il lavoro di comunicazione più efficiente.
Valuta di delegare qualcosa
Non devi sempre fare tutto da sola.
Lo so, delegare implica un costo e non sempre è possibile. Ma almeno prova a valutarlo. Potresti scoprire che quel costo in realtà è un investimento perché ti permette di lavorare con più serenità e di dedicarti alla tua attività principale. Guadagnando di più.
Una risorsa per aiutarti a organizzarti meglio
Se pensi sia arrivato il momento di rivedere il modo in cui organizzi le attività di comunicazione, sappi che ho la risorsa perfetta per te.
È un video corso che racchiude 5 lezioni e un workbook: ti aiuterà a rivedere in modo efficace e sostenibile la tua gestione dello storytelling.
Il corso si chiama Respiro perché nasce proprio per farti respirare mentre ti racconti. Lo trovi qui, sono certa che ti sarà utile.
(foto Bobotaks Prasetya on Unsplash)