Contenuti: come crearli per valorizzare la tua unicità
Quando hai un’attività o un progetto che vuoi far crescere, uno dei tuoi obiettivi principali dev’essere quello di raccontarlo al meglio. Già, perché non basta mostrare o descrivere quello che fai, che offri: c’è bisogno, invece, di un vero e proprio universo di contenuti che sappiano creare una storia che resta nella mente delle tue persone, quelle a cui ti vuoi rivolgere.
Partiamo da qui: cosa sono i contenuti?
I contenuti sono elementi informativi, emozionali o di intrattenimento che hanno lo scopo di trasmettere, con uno stile e una voce riconoscibili, i valori, la storia e l’offerta di un brand.
Come vedi, nella definizione che ti ho lasciato emerge un punto molto importante: i contenuti, affinché funzionino, devono avere uno stile e una voce riconoscibili: dobbiamo, quindi, inserirli in una strategia identitaria, che ci renda memorabili per il nostro pubblico ideale.
Cosa succede se non ci focalizziamo sull’identità del nostro universo di contenuti?
Il rischio, in questo caso, è di impiegare tempo ed energie per creare narrazioni che assomigliano un po’ troppo a quelle della nostra concorrenza. Spesso, infatti, si tende a pensare che, se qualcosa ha funzionato per quel brand che ha un’offerta simile alla nostra, allora funzionerà sicuramente anche per noi. Però, di solito, questa credenza finisce per scontrarsi con la realtà. E, se ci pensi, il motivo è chiaro: ogni brand, ogni professionista, crea una strategia di contenuti in base alle proprie caratteristiche e ai propri obiettivi che magari sono anche simili ai nostri ma mai perfettamente sovrapponibili.
La soluzione, quindi, qual è? Strutturare una content strategy che abbia una forte componente identitaria:
- che non parli solo dei nostri prodotti o servizi ma anche della nostra essenza;
- che abbia la nostra voce;
- che sia, quindi, subito associabile a noi.
Come creare una content strategy identitaria
I contenuti, dicevamo, possono esprimere una forte componente identitaria, non soltanto per quanto riguarda il “cosa dicono” ma anche – e soprattutto – nella prospettiva che assumono e nel modo in cui raccontano.
Per sintetizzare:
Tutto è già stato detto.
Niente è stato detto come potresti dirlo tu.
Questo è l’assunto di base, vediamo adesso come massimizzare l’identità, e quindi la riconoscibilità, dei nostri contenuti.
1) Mantieni una coerenza con i valori del brand
Alla base della tua narrazione dovrebbe esserci sempre il filo rosso valoriale del brand.
Concretamente: cerca di trasmettere i “perché” che stanno alla base delle tue decisioni, di ciò che fai, di ciò che offri.
Per esempio: chiunque può raccontare le materie prime che usa per realizzare i propri prodotti, ma il processo che sta alla base della scelta è unico. Non dare per scontato che si percepisca: rendilo esplicito, assicurati che ogni contenuto abbia un’anima che corrisponde ai tuoi valori e che la sappia esprimere.
2) Condividi il tuo punto di vista
A volte abbiamo un po’ paura di esporci, soprattutto online. Però mettere il nostro sguardo nei contenuti che condividiamo è utile per posizionarci, far capire a chi ci segue come la pensiamo e, quindi, selezionare un pubblico che sia in sintonia con noi – cosa fondamentale per creare, poi, una collaborazione lavorativa in cui è più semplice capirsi e prendere decisioni insieme.
Ora, non ti dico di esplicitare il tuo punto di vista su tutto, né di farlo sempre. Però ogni tanto fai sentire la tua opinione: renderà più umano, quindi più coinvolgente, il tuo racconto.
3) Fai attenzione al tono di voce
Il modo in cui esprimiamo un concetto, o trasmettiamo un messaggio, è un elemento fondamentale per dare al contenuto un’impronta identitaria.
Il tono di voce è lo stile con cui ci esprimiamo nella comunicazione del nostro brand: riguarda la scelta di tutte le parole, del ritmo e della forma che diamo ai testi.
Ti lascio un articolo per approfondire l’argomento “tono di voce”, così puoi saperne di più e iniziare subito a lavorarci.
4) Scegli elementi non verbali coerenti con la tua identità
Per quanto le parole siano sempre la mia priorità, ricordiamoci che i contenuti sono fatti anche di elementi non verbali: immagini, grafiche, colori, font. Sceglili in modo che siano in sintonia con il tuo brand character e crea così un sistema di rimandi capace di dare origine a un’identità chiara e memorabile.
Quindi, per concludere: crea la tua content strategy partendo sempre dai bisogni e dai desideri del target a cui ti rivolgi, ma incrociali con la tua identità e la tua voce. In questo modo i contenuti che condividerai non parleranno solo di ciò che fai ma anche di te. Parleranno al cuore, e non solo alla testa, di chi li incontrerà. Ed è così che si creano le connessioni, no?
(foto Daria Gordova on Unsplash)