Come scrivere un testo in modo strategico
Hai mai pensato che anche per scrivere un testo, in particolare se parliamo di un testo professionale, serve una vera e propria strategia?
Il fatto è che spesso, per quanto riguarda la scrittura, questa parte strategica viene un po’ sottovalutata, mentre è importantissima se vogliamo creare un contenuto che abbia una direzione precisa e che ci permetta di raggiungere i nostri obiettivi generali di comunicazione.
In questo articolo ti parlerò proprio della strategia di scrittura e quindi nei prossimi paragrafi troverai:
- i fattori da considerare prima di metterti a scrivere, così da impostare strategicamente il testo;
- una risorsa gratuita per migliorare la tua scrittura.
Quindi: cominciamo con gli elementi strategici che devi tenere presente quando strutturi i tuoi testi.
1) La destinazione del testo
Ogni contesto nel quale scrivi influisce – o meglio, dovrebbe almeno in parte influire – sulla forma che darai alla tua scrittura.
Concretamente cosa significa: che impostare un articolo del blog sarà diverso dallo strutturare una didascalia per Instagram; che immaginare il contenuto di un podcast non è come progettare una newsletter.
Cosa cambia:
- la lunghezza ideale – e quindi il livello di approfondimento che potrai raggiungere;
- le aspettative del pubblico;
- il comportamento del pubblico (pensaci: quando leggi una newsletter lo fai con lo stesso livello di attenzione di quando scorri Facebook?).
Essere consapevoli del “luogo” che ospiterà le nostre parole è il primo passo per scrivere un testo che raggiunga gli obiettivi che desideriamo.
2) Obiettivi
A proposito di obiettivi, eccoli qui.
Ricorda: ogni scrittura ha uno scopo preciso. Prima di scrivere chiediti cosa vuoi fare con quel contenuto, per esempio:
- informare;
- aiutare;
- ispirare;
- emozionare;
- divertire.
Cerca sempre di avere chiaro ciò che vuoi ottenere con il testo, in questo modo i contenuti saranno adeguati e il pubblico sarà soddisfatto.
3) A chi è destinato il testo
Chi sono le persone che leggeranno ciò che scrivi? Ricorda che non scriviamo né per noi stesse né per tutti ma per una fetta ben precisa di pubblico.
Ecco, queste persone che caratteristiche hanno? E soprattutto, come può il tuo testo aiutarle a risolvere un problema o soddisfare un desiderio.
Ti lascio un approfondimento importante sull’aspetto emozionale della definizione del target: impara a conoscere l’interiorità delle persone a cui ti rivolgi, ti assicuro che l’efficacia dei tuoi testi migliorerà tantissimo.
4) L’impatto emotivo
Restando in tema di impatto emotivo, prima di cominciare a scrivere chiediti: voglio emozionare chi mi sta leggendo? Se sì, quanto?
A seconda della risposta potrai sviluppare una scrittura più o meno coinvolgente: saperlo prima ti aiuterà a trovare le parole giuste.
5) Il tono di voce
Ora, il tono di voce di un contenuto deve risultare coerente sia con il linguaggio generale della comunicazione in cui si inserisce sia con le esigenze del canale che ospiterà il testo – tradotto: il tuo stile resta sempre riconoscibile ma scrivere per una sales page non è come scrivere per un video di YouTube, cambia il ritmo, cambia il linguaggio: sei sempre tu, ma adatti parole e ritmo al contenitore in cui inserirai il testo.
Quindi: prima di scrivere, valuta questi fattori e, in base a essi, imposta un testo che sia non solo bello e scritto bene, ma strategico per la tua comunicazione.
Una risorsa per scrivere meglio
E per chiudere, come promesso, ti lascio uno strumento in più: è un percorso gratuito di 7 giorni che si svolge via mail, si chiama Glow perché ti aiuta a far brillare i tuoi testi con consigli pratici e risorse tutte dedicate alle parole. Che dici, ti iscrivi?
(foto Kiy Turk on Unsplash)