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Come scrivere malissimo un articolo per il tuo blog

come scrivere un articolo per il blog

Come scrivere malissimo un articolo per il tuo blog

Yes baby, oggi giochiamo al gioco dell’incontrario. Devi scrivere un articolo per il tuo blog? Ottimo, pronti qui cinque suggerimenti per farlo M A L I S S I M O.

[ Consiglio di lettura: prima di leggere, spolvera il tutto con una bella dose di ironia, rovescia ogni parola come farebbe Alice nel paese delle meraviglie e finalmente trova il vero significato. ]

 

1. Parla di qualcosa che interessa solo a te

 

Fregatene di cosa vorrebbe leggere il tuo pubblico. Non farti condizionare da quello che i tuoi lettori potrebbero trovare utile o interessante: scrivi per te, solo per te, usa il tuo blog professionale per raccontare tutto quello che hai voglia di dire anche se per gli altri probabilmente non significa niente.

Insomma, il blog è tuo, usalo come un diario segreto – ma pubblico.

 

2. “Flusso di coscienza” is the new “scrivere bene”

 

Un blog è un canale moderno quindi ti serve una scrittura che sia davvero contemporanea. Lascia perdere le regole di grammatica e sintassi, quella è roba da temi a scuola.

I tuoi testi andranno online quindi la tua scrittura dovrà assomigliare il più possibile al parlato: lascia fluire il pensiero, scrivi come pensi e se salti un po’ di virgole non sarà la fine del mondo, tanto si capirà comunque.

 

3. Scrivi difficile per dimostrare che ne sai

 

I veri esperti usano parole difficili e sfoggiano un gergo super tecnico perché così possono mostrare tutto il loro sapere.

Non vorrai mica fare la figura della principiante, no? A usare le parole semplici sono bravi tutti: fai vedere che sei davvero un’esperta del tuo settore scrivendo un articolo così pieno di paroloni che per capirlo servirà una vera e propria traduzione.

Stendili tutti a colpi di tecnicismi.

 

4. Scegli il tuo concetto chiave e ripetilo di continuo

 

Questa è la strategia perfetta per raggiungere due obiettivi contemporaneamente: far salire il tuo articolo nei risultati dei motori di ricerca e rendere la lettura leggera, piacevole e – oserei dire – musicale.

Quindi, non porti limiti: il tuo articolo parla di come “scrivere un buon curriculum”? Ripeti “scrivere un buon curriculum” almeno una volta per paragrafo.

Vedrai, sarà una meraviglia.

 

5. Non preoccuparti della chiarezza

 

Senti, non stai scrivendo per bambini di cinque anni, no? Se uno sa leggere, interpreterà quello che hai scritto. Mica devi controllare che tutto sia comprensibile, che ogni passaggio sia chiaro, che i collegamenti logici funzionino.

Dai, lettori pigroni: fate uno sforzo interpretativo.

 

Ok ok, torniamo serie: se vuoi scrivere bene, oltre a NON fare quello che ti ho scritto fin qui, ti ricordo che tra le risorse in regalo qui sul sito c’è Glow, il percorso che ti insegna a far brillare i tuoi testi. È lì per te ed è gratis: corri a iscriverti.

 

(foto Micheile Henderson on Unsplash)