Breve guida per creare una newsletter efficace
La tua comunicazione prevede una newsletter?
Non è detto che tu debba averla per forza ma si tratta di uno strumento utile che ti chiedo almeno di valutare perché, se usato bene, può portare ottimi risultati.
Intanto, da dove partire quando si decide di attivare una newsletter?
Da questi tre punti fondamentali:
- struttura un’identità ben definita: che obiettivo vuoi raggiungere con questo canale? A chi vuoi parlare? Che tipo di messaggio vorrai trasmettere?
- Sii costante nell’invio;
- prevedi un piccolo dono per ringraziare chi si iscriverà: ti sta aprendo le porte del suo mondo, non è una cosa scontata.
Se vuoi approfondire questi tre punti ti rimando all’articolo “Newsletter che funzionano: da dove cominciare”.
Una volta impostata la base, ecco alcuni consigli pratici per creare e gestire al meglio la tua newsletter.
Guida pratica per una newsletter efficace
1) Scegli un sistema di invio con cui ti trovi bene
Ci sono tanti strumenti che puoi usare per gestire la newsletter: io per esempio sono partita con Mailchimp, per un breve periodo sono passata a Mailerlite (ma confesso che non mi piaceva) e adesso sono innamoratissima di ConvertKit (costa, eh, perché avendo superato i 1000 iscritti pago 49 $ al mese, ma ti assicuro che sono ben spesi).
La cosa importante è valutare le tue esigenze: all’inizio puoi scegliere un sistema gratuito (o con un piano gratuito almeno iniziale) e una struttura semplice, per poi salire di livello (e magari di costo) in un secondo momento.
Una cosa importante: se non ti trovi bene col sistema che hai scelto, cambialo. Possiamo spostarci, non siamo alberi.
2) Crea mailing list strategiche
Non inserire indirizzi presi qua e là – anche perché il GDPR non lo permette – o casuali: raccoglili in base ai tuoi obiettivi.
Anche qui, come sempre in comunicazione, non sono i numeri puri che contano ma i numeri di qualità: meglio 50 destinatari che aprono le nostre mail piuttosto che 500 che le ignorano.
3) Cura il percorso di iscrizione
Fai in modo che sia:
- chiaro: le persone devono capire subito cosa fare per iscriversi, se aspettarsi o meno una mail di conferma, quali dati inserire e dove;
- semplice: non complicare le operazioni da compiere, non aggiungerne se non indispensabili;
- sicuro: so che la conferma via mail può essere un passaggio un po’ noioso ma ti consiglio di non saltarlo perché ti aiuta a raccogliere indirizzi di persone davvero interessate;
- piacevole: personalizza i testi dei form, delle mail, dei messaggi che chi si iscrive leggerà. Se riesci, rendi piacevoli anche le grafiche, fai in modo che l’iscrizione sia un bel viaggio.
4) Crea una mail di benvenuto
Accogli le persone che arrivano con una mail in cui puoi raccontare chi sei e di cosa ti occupi; puoi dare qualche anticipazione sui contenuti della newsletter; puoi inserire qui il regalo di ringraziamento.
5) Scegli una frequenza di invio che sia sostenibile
Sei tu che decidi ogni quanto inviare la newsletter. Meglio una frequenza più bassa, per esempio un invio al mese, ma che sei sicura di rispettare piuttosto che partire con una mail a settimana e perdere il ritmo dopo qualche mese.
Aggiungo un consiglio: se immagini di creare una newsletter densa, piena di contenuti, dilata un po’ gli invii, altrimenti rischi che i destinatari non riescano a leggere tutto.
6) Parla della tua newsletter
Fai sapere che c’è, promuovila:
- crea sul sito – o sul blog – almeno una sezione o un banner dedicati;
- aggiungi sui social la possibilità di iscriversi direttamente, come per esempio dal link nella biografia di Instagram;
- ricorda periodicamente che esiste, senza paura di risultare ripetitiva.
Ecco, ci siamo, adesso dovresti avere un po’ di informazioni per impostare o migliorare la tua newsletter.
A proposito, noi siamo già amiche di penna?
(foto Rinck Content Studio on Unsplash)